CORONAVIRUS
Il giornalista D'Agostino e il dopo Covid: "Ci resta l'ostacolo di non fidarci più gli uni degli altri"
"Per tornare al lavoro di persona, mandare i nostri figli a scuola e abbandonare le nostre mascherine, dobbiamo fare affidamento sulla volontà di renderci vulnerabili in situazioni di rischio", scrive

MILANO - Un viaggio emotivo che ci ha portato, attraverso l'isolamento e la disperazione, la rabbia e il dolore, che ora ci lascia l'ostacolo di non fidarci più degli altri. Con queste parole su Vanity Fair il giornalista Roberto D'Agostino parla del Covid.

"Le possibilità di contrarre il Covid-19 non saranno presto pari a zero, anche per le persone vaccinate. Quindi, per tornare al lavoro di persona, mandare i nostri figli a scuola e abbandonare le nostre mascherine, dobbiamo fare affidamento sulla volontà di renderci vulnerabili in situazioni di rischio", scrive. Serve fiducia: "che i vaccini siano sicuri e funzionino. Che le persone con cui interagiamo siano vaccinate o che si proteggano in altri modi. Nel fatto che quando i leader del governo affermano che è sicuro rimuovere le nostre mascherine o fare acquisti in negozi affollati, siano motivati dalla scienza, non dalla politica".

D'Agostino fa notare come gli italiani non si fidavano più gli uni degli altri anche prima del Covid. E ora persino chi è vaccinato continua a portare la mascherina persino per portare a spasso il cane. "C’è da capirli. Dopo un anno in cui gli è stato detto che qualsiasi esposizione ad altre persone rappresenta un serio rischio di finire all’altro mondo, è arrivato il bordello di comunicazione sui vaccini", afferma, elencando tutto quanto è stato detto.

Che fare, dunque? "Dato che non si può restituire fiducia con la forza o per decreto legge, convincere le persone a fidarsi di nuovo l'una dell'altra sarà una sfida difficile e potrebbe richiedere molto tempo", conclude. 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CORONAVIRUS

A Lamone, un magazziniere non è vaccinato e non fa il tampone, il datore di lavoro lo licenzia

CRONACA

Il caso della bidella pendolare resta avvolto dal mistero. "Lasciatela in pace"

CORONAVIRUS

Berset chiarisce il no a Lonza. "Non avremmo avuto accesso a più vaccini, che andavano comunque negoziati con Moderna"

CRONACA

Crisanti: "Con Omicron 2 le restrizioni non servono a niente"

CRONACA

Selvaggia Lucarelli e l'addio alla madre Nadia: "Morta di Covid. E di compromessi"

SECONDO ME

Un ticinese su quattro è a rischio povertà. Mirante: "Il nostro mercato del lavoro è fragile"

In Vetrina

SINDACATO E SOCIETÀ

“Amo la polizia, ma vado al lavoro con un peso nel petto"

27 NOVEMBRE 2025
PANE E VINO

I sommelier ticinesi fanno 40: l’eredità di Piero Tenca, la sfida di Introzzi

27 NOVEMBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

La magia del mercatino di Santa Maria Maggiore con la Centovallina

26 NOVEMBRE 2025
LETTURE

Negli spazi fra le parole: "Crenature", il romanzo di Roberto Caruso

25 NOVEMBRE 2025
BENESSERE

Hotel Belvedere Locarno, emozioni da regalare tutto l’anno

25 NOVEMBRE 2025
ABITARE

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Caso Hospita, ecco i nuovi elementi

11 NOVEMBRE 2025
IL FEDERALISTA

“Caro Consiglio federale, ci è venuta un’idea”

24 NOVEMBRE 2025
ENIGMA

Svizzera sottomessa a Stati Uniti e UE?

23 NOVEMBRE 2025