CRONACA
Nuova Valascia un po'indigesta
Tra gli abitanti di Quinto non manca lo scetticismo per un progetto che toglierà spazio all'agricoltura. C'è chi teme che verrà costruita una cattedrale nel deserto

QUINTO - Probabilmente molti tifosi dell'Ambrì-Piotta sognano di poter vedere la propria squadra giocare in una nuova e più confortevole pista. Ma chi in valle ci vive e lavora non la pensa allo stesso modo. Perlomeno non tutti. 

Come riferiscono oggi i quotidiani, ad esprimere qualche perplessità in occasione della serata informativa che si è tenuta ieri alle scuole medie di Ambrì è emerso lo scetticismo di chi ritiene ingiustificato sacrificare terreno agricolo per insediare dal 2017 la nuova Valascia, una struttura da seimila posti per un costo di circa 30-35 milioni, che dovrebbe sorgere nella zona est tra l'ex aeroporto militare e l'autostrada.

Tra gli abitanti c'é anche chi teme di ritrovarsi con una cattedrale nel deserto che porterà poco o nulla all'economia locale. Tra le voci critiche c'è anche chi si è dimostrato poco convinto che la vecchia Valascia non si possa ristrutturare. Tutte critiche a cui hanno risposto il sindaco di Quinto Valerio Jelmini e il pianificatore del Comune, l’architetto Giorgio Guscetti.

Le autorità hanno ricordato che l'HCAP non ha avuto scelta e tra le 5 ipotesi individuate dal comune, quella identificata risuta essere la migliore e la più sostenibile dal profilo finanziario. L’area - hanno spiegato il sindaco Jelmini e l'architetto Guscietti - offre ampie possibilità di sviluppo. La nuova pista si integrerà nel paesaggio senza deturparlo e garantirà la sicurezza delle vie d’accesso evitando i disagi a cui la popolazione locale è  confrontata in occasione delle partite. Inoltre è stato detto che l’iniziativa è ritenuta economicamente sostenibile, con circa 400’000 franchi di investimento per gli allacciamenti infrastrutturali. 

E ai contadini che hanno fatto notare la perdita di 15'000 metri quadrati di terreno agricolo è stato detto che il verde ci guadagnerà grazie alla rinaturazione di una parte dell’aeroporto e alla riconsegna della zona della Valascia all’agricoltura.

Dopo la fase di consultazione, i progetto verrà affrontato dal consiglio comunale. Poi potrà partire il concorso di idee per il nuovo stadio. Nel frattempo anche l'HCAP sta continuando la ricerca dei fondi necessari.

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