Il funerale si è tenuto oggi pomeriggio a Bellinzona alla presenza di famigliari, amici e molti tifosi
BELLINZONA - Famigliari, amici e molti rappresentanti del popolo biancoblu hanno salutato per l'ultima volta Emilio Juri, morto giovedì scorso all'età di 65 anni a causa di un tumore. Il funerale si è tenuto oggi alle 15. La folla ha accompagnato il feretro dalla porta del cimitero di Bellinzona fino al tempio crematorio. Davanti le bandiere del Patriziato di Quinto, quella dell'Ambrì Piotta e dei Giovani Discatori della Turitta listati a lutto.
L'ex presidente dell'HCAP verrà ricordato anche questa sera alla Valascia prima della partita contro il Langnau e il carnevale previsto dopo la partita è stato rinviato.
La scomparsa di Emilio Juri ha colpito tutti nel mondo dell'hockey ticinese. Verrà ricordato per essere stato il presidente dei titoli europei, con la conquista di due Coppe continentali e la Supercoppa tra il 1999 e il 2000 nonché dell'ormai mitica finale dei playoff contro il Lugano sempre ne 1999.
Emilio Juri fu presidente dal 1996 al 2002 e succedette a Tiziano Gagliardi. Il suo, a detta di tutti, fu l'Ambrì più forte della storia.