Franco forte: tagli sui salari anche alla Hugo Boss di Coldrerio
Per i frontalieri applicato il tasso di cambio 1,20, riduzione fino al 2% per i residenti e fino al 5% per chi occupa una funzione dirigenziale
COLDRERIO - Il franco forte ha spinto anche la Hugo Boss ad intervenire sui salari dei dipendenti. Il taglio degli stipendi ha toccato tutti 373 lavoratori dell'impresa di Coldrerio. In particolare, come spiega il Corriere del Ticino che ha anticipato la notizia, per i frontalieri sul salario lordo in franchi sarà praticato un tasso di cambio euro-franco di 1,20: quello in vigore fino a poche settimane fa prima della decisione della banca Nazionale di sganciare le due monete. Per i domiciliati in Svizzera la riduzione del salario sarà invece al massimo del 2%. Agli addetti domiciliati in Svizzera, invece, è stato richiesto di accettare una riduzione degli stipendi lordi fino ad un massimo del 2%. Più pesante il taglio per chi ricopre funzioni dirigenziali: si va fino al 5%. Secondo quanto riporta il CdT ad alcuni lavoratori non è piaciuto il modo con cui l'azienda ha attuato il piano di risanamento. C'è infatti chi parla di "minacce" di licenziamento per chi non fosse disposto ad accettare il sacrificio. No comment dall'azienda.