Cultura, bontà, benessere, bellezza… dove si trovavano secondo voi queste caratteristiche in questa sagra di paese? Non c’era niente di tutto questo, come provano le foto. Piuttosto in piazza della Riforma c’era un’accozzaglia indecente di stand che proponevano crepes (almeno 5 stand) con barattoloni di Nutella in bella vista, prodotti siciliani, la frutta della Puglia e l’uva della Calabria (da notare nella foto la presentazione con ombrellone con il logo dell’Henniez), pizza al taglio, piadina romagnola, pesciolini fritti (provenienza non ticinese), patatine fritte, pistacchi di Bronte, spiedini, hot dog, prodotti tessili del sud est asiatico (foulard, camicie e via dicendo) lampade, gioielli…