Il siluro, probabilmente venuto dal Verbano, avrebbe pasteggiato con diversi animali: "Ad agosto - ha spiegato il fotografo al Corriere del Ticino che ha raccontato la notizia - sono spariti dal canneto vari germani reali e folaghe, che popolavano questo specchio d'acqua. Da vari mesi la zona è completamente priva di persici trota, lucioperca e lucci, che in passato erano notoriamente presenti in modo massiccio; sono rimasti soltanto gardon e savette, che invece prolificano. Vi è anche chi parla di un barboncino scomparso nel canneto mentre giocherellava ad azzannare un pezzo di legno che gli buttavano da riva...".