“Oltre un mese di chiusura rischia di allontanare la clientela – dice D’Addazio -, ma sono fiducioso che i nostri affezionati clienti vorranno gratificarci ancora, come fanno da vent’anni a questa parte. Quando ho rinnovato il locale ero preoccupato per eventuali esondazioni del lago, come quelle che abbiamo avuto in passato, e invece alla fine abbiamo subito i danni del fuoco. Anche se l’acqua ci perseguita in ogni caso, perché venerdì prossimo le previsioni non sono eccellenti… Vabbè, vuol dire che dovremo sopportare anche questo”.