Lo spiacevole episodio è avvenuto a pochi giri dal termine dalla corsa di Misano. Per l'ascolano solo bandiera nera e due giornate di squalifica
MISANO – Sta facendo il giro del mondo il video di quanto accaduto ieri nel Gran Premio di Moto 2 a Misano. Il gesto è di quelli folli e impensabili, specie per un pilota abituato a sfrecciare ad elevata velocità.
I protagonisti della vicenda sono Romano Fenati e Stefano Manzi che, scherzo del destino, la prossima stagione correranno per la stessa scuderia.
Sono gli ultimi giri del GP di San Marino, 13esima tappa del Motomondiale. Tra i due avviene un contatto in Curva 4 con Manzi che causa l’uscita dal tracciato del connazionale.
A quel punto Fenati perde definitivamente la testa. Sul rettilineo il pilota ascolano si avvicina al connazionale e gli preme la leva del freno a oltre 200 km all’ora.
Un gesto, quello compiuto dal pilota classe 1996, condannato con l’immediata bandiera nera e con una squalifica per le prossime due gare.
Al termine della gara, Stefano Manzi ha parlato dell’accaduto a gpone.com. “Viaggiavo a 217 chilometri orari. Il suo non è un gesto perdonabile: ha tentato di ammazzarmi. Io con Romano ho chiuso”.