Il "macellaio-picchiatore" di Riva San Vitale fatica a trovare una nuova casa: "Chiedo una seconda chance"

Espulso dal paese a seguito di una raccolta firme in agosto per "disordini notturni e ubriachezza molesta", P.M cerca di rifarsi una vita: "Non tocco un bicchiere da un mese"

RIVA SAN VITALE – Ha terrorizzato la popolazione di Riva San Vitale per quasi tutta l’estate e ora si trova con le valigie in mano e in difficoltà nel trovare una nuova sistemazione. Stiamo parlando di P.M, “il macellaio-picchiatore”, così veniva etichettato in paese, che nei mesi scorsi creò scompiglio nel paese con continui “disordini notturni” e “ubriachezza molesta”.

Contro il 34enne di origini balcaniche – anticipa Tio.ch – si è rivoltato l’intero paese. Più di duecento, infatti, le firme raccolte a fine agosto per chiedere l’espulsione dell’uomo, protagonista anche di un video inquietante circolato in rete.

Il diretto interessato ha ammesso a Tio/20 Minuti di non “non sapere più dove andare”. “Non tocco – racconta – un bicchiere da un mese, ma nessun padrone di casa mi vuole come inquilino perché la voce si è sparsa anche nei comuni limitrofi”.

P.M si è detto “pentito” del suo comportamento e chiede “una seconda chance”. “Ho vissuto un brutto periodo e sto cercando di uscirne”.