CRONACA
Prete ucciso a coltellate, l'agghiacciante confessione: "Era giusto così. È morto come un cane"
Il 53enne tunisino non mostra segni di pentimento. Non doveva neppure trovarsi in Italia.
TIPRESS

COMO – È un 53enne tunisino senza fissa dimora l’omicida di Don Roberto Malgesini, ucciso ieri mattina con una coltellata in piazza. L’uomo – scrive La Provincia di Como – ha confessato il delitto e ha ammesso di “sentirsi vittima di un complotto che aveva come obiettivo il suo rimpatrio in Tunisia”.

Il 53enne ha spiegato che “volevo uccidere qualcuno che facesse parte di questo complotto”. Non mostrando alcun segno di pentimento, l’uomo ha spiegato che “Don Roberto è morto come un cane. È giusto così”. In carcere da ieri, il protagonista del folle gesto rimarrà in isolamento fino a domani, quando dovrebbe venir confermato il fermo.

Dagli accertamenti effettuati dalle forze dell’ordine, sembrerebbe che il nordafricano soffra da tempo di problemi psichici certificati. Un altro dato inquietante emerge: il tunisino non doveva neppure trovarsi in Italia, visto che dal 2015 aveva accumulato sei denunce per violazione della legge sull’immigrazione, l’ultimo di questi sospeso a causa dell’emergenza coronavirus.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Correlati

CRONACA

Orrore a Como: prete accoltellato a morte in piazza San Rocco

15 SETTEMBRE 2020
CRONACA

Orrore a Como: prete accoltellato a morte in piazza San Rocco

15 SETTEMBRE 2020
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Prete accoltellato a Como, il presunto omicida fa retromarcia: "Non sono stato io a ucciderlo"

CRONACA

È morto Don Giuseppe, il prete che divise Torricella-Taverne

In Vetrina

OLTRE L'ECONOMIA

"Non è per il futuro, è un freno al futuro": la Camera di Commercio boccia l'iniziativa della GISO

19 NOVEMBRE 2025
PANE E VINO

Torna a Lugano Vini in Villa, il festival che celebra il vino ticinese e le sue nuove storie

19 NOVEMBRE 2025
LETTURE

Un anno di libri nel nuovo catalogo Fontana Edizioni: 800 titoli, 50mila copie

18 NOVEMBRE 2025
LETTURE

"A strèpp e bucún" di Carlo Donadini: "Il dialetto come memoria viva"

18 NOVEMBRE 2025
MEDICI IN PRIMA LINEA

Bufera medica, Denti furibondo con Garzoni: "Basta misinformazione!"

14 NOVEMBRE 2025
LETTURE

“Terra ticinese” porta il Mendrisiotto in prima pagina

11 NOVEMBRE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Caso Hospita, ecco i nuovi elementi

11 NOVEMBRE 2025
IL FEDERALISTA

Maurizio Agustoni e la domanda da 400 milioni

17 NOVEMBRE 2025
ANALISI

CPI Hospita-Lega: no ai deputati, ecco chi

13 NOVEMBRE 2025