PARMA – I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Parma hanno effettuato un maxi-sequestro di prosciutti crudi in seguito a un controllo effettuato in uno stabilimento di Lesignano. Una verifica messa in atto nell’aerea di disosso e lavorazione dei prosciutti crudi, scrive la Gazzetta di Parma, ha portato alla luce una partita di prodotti con evidenti segni di alterazione, ossia invasa da larve e parassiti. Con il supporto del veterinario ufficiale dell’Ausl di Parma i militari hanno dunque proceduto al “blocco ufficiale sanitario” di tutta la partita quantificata in oltre 8’600 prosciutti per un peso di oltre 80 tonnellate. I prodotti saranno distrutti con la sorveglianza dell’Autorità Sanitaria.