Tavola rotonda di esperti all'Asilo Ciani di Lugano in occasione della presentazione della rivista INFO pmi "Eco logico"
LUGANO – Fotovoltaico e transizione energetica. Questo è stato il tema cardine della tavola rotonda moderata dal giornalista di Teleticino Gianfranco De Santis nell’ambito dell’evento organizzato da INFO pmi per presentare la rivista speciale “Eco logico”, dedicata alla sostenibilità, all’ecologia e tutto ciò che ruota intorno al settore.
Una tavola rotonda - inaugurata dal discorso della Direttore della Divisione dell’economia del Canton Ticino Stefano Rizzi e dal 'padrone di casa' Sacha Cattelan, direttore della rivista -, a cui hanno preso parte i massimi esperti del settore come Giovanni Bernasconi, direttore della Divisione dell’ambiente del DT, Luca Gut, collaboratore scientifico dell’Ufficio dell’energia Repubblica e Cantone Ticino, Fabrizio Noembrini, direttore di Ticino Energie, Mauro Caccivio, responsabile del PVLab dell’ISAAC, DACD, SUPSI e Samuele Vorpe, responsabile del Centro competenze tributarie SUPSI.
La base di partenza “sono le buone idee che portano le PMI – ha detto Bernasconi – a portare a termine la transizione energetica. Noi facciamo la nostra parte e posso dire che siamo sulla buona strada. Chiaramente servono ulteriori investimenti mirati per rendere la strada ancora più percorribile”.
Dello stesso avviso è Caccivio: “Sostenere le idee che portano le piccole medie imprese è fondamentale, come altrettanto importante è tenere fisso lo sguardo sul medio e lungo termine. Guardare avanti è la ricetta. È vero che il settore può risultare complesso, ma è anche vero che presenta diverse opportunità. È lo stesso concetto che si cela dietro l’intelligenza artificiale, che ci sorprenderà per velocità e, forse, nasconde ancora delle opportunità che oggi ci sfuggono”.
Luca Gut ha snocciolato alcuni dati utili a chiarire la tendenza di scegliere il fotovoltaico in Ticino. “Sono dell’idea che tutte le tecnologie che arrivano siano da sfruttare al meglio. Il fotovoltaico sta, di anno in anno, continuando a registrare record su record. Alla fine di settembre, per esempio, abbiamo registrato il doppio delle richieste di incentivi cantonali rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’iter per ricevere un sussidio è semplice e va richiesto prima che si proceda all'inizio dei lavori”.
Noembrini si è invece concentrato sulla necessità di creare rete e dialogo. “Di chi si occupa della tematica energetica deve dialogare. In Ticino, bisogna ammetterlo, c’è grande apertura e l’evento di questa sera ne è la prova. Per una svolta concreta accorre, però, un processo fluido per chi vuole avventurarsi in questa transizione energetica. Parlare di sostenibilità significa molte cose, ma la sostenibilità è qualcosa a cui dobbiamo ambire con un senso anche egoistico per il benessere nostro e delle nostre aziende”.
L’intervento di Vorpe, invece, ha avuto la fiscalità come elemento distintivo. “Ritengo sia giusto investire nel settore, in quanto si lascia la propria impronta per il miglioramento dell’ambiente avendo anche un ritorno economico. Investire nel fotovoltaico dà diritto a un sussidio, ma per le aziende l’investimento potrà essere ammortizzare dal conto economico. I costi per installare dei pannelli solari sono deducibili dalle tasse? Sì, a condizione che venga comprovato che lo scopo dell’intervento sia volto all’effettivo risparmio energetico che vi siano state delle spese per adottare il fotovoltaico”.