Cosa è successo? Forse non tutti ricorderanno che a Chiasso si deve realizzare, in Casa anziani Giardino, il Centro di cure palliative. Un progetto importante, riconosciuto anche dal Cantone. Per permettere l’inizio lavori, occorre liberare i due appartamenti ancora abitati. Per un inquilino, la soluzione si è trovata in un altro stabile di proprietà della Cassa Pensioni del Comune, l’altro invece (una coppia) ha trovato una soluzione per conto proprio ed ha chiesto un contributo alle spese di trasloco al Municipio. In considerazione del fatto che c’è un’urgenza alla liberazione degli spazi, il contributo il Municipio l’ha concesso. Un contributo giusto ed adeguato.
Se non che, forse perché la coppia è ben imparentata, forse perché alcuni membri di questa famiglia hanno avuto dei trascorsi ad alti livelli, forse perché a pensar male si fa peccato, ma ci si azzecca, a costoro, sindaco e segretario comunale hanno pensato successivamente di AUMENTARE il contributo in modo considerevole, in maniera autonoma, SENZA passare dalla discussione in Municipio. Così, senza alcun pudore né vergogna, i due hanno pensato che il potere a Chiasso lo detengono (ancora?) loro e possono decidere ciò che vogliono. Siccome il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, la cosa è giunta sul mio tavolo e immediatamente è partita la segnalazione agli Enti locali per violazione della LOC.
Stiamo parlando di soldi pubblici, dei soldi dei cittadini, di disparità di trattamento arbitraria tra un cittadino ed un altro. Pensiamo a quanti vanno a chiedere un aiuto al Comune e spesso viene loro risposto di no. Invece a costoro, non solo gli viene concesso il contributo, ma gli viene pure aumentato quasi del doppio, senza alcuna autorizzazione. Non è più ingenuità, qui si tratta unicamente di incompetenza. E siamo solo agli inizi.