POLITICA E POTERE
OCST chiede misure per il settore terziario: "Troppo divario tra residenti e frontalieri nei salari"
"Ricordiamo che le statistiche confermano una retribuzione media inferiore di quasi 1’000 chf", fa notare il sindacato, che propone un CCL di categoria e per chi ce l'ha già condizioni specifiche per le impiegate e gli impiegati

BELLINZONA - I frontalieri nel terziario aumentano e OCST chiede che si introducano regole salariali più severe per evitare gare al ribasso.

I lavoratori di oltre confine attivi nel settore sono passati da 48'221 a 49'006, crescendo in modo più importante rispetto a quelli di altri campi. "Ricordiamo che le statistiche confermano
una retribuzione media inferiore di quasi 1’000 chf tra frontaliere e residente", si legge nella nota del sindacato.

"È proprio in questo contesto economico che sono attualmente presenti la maggior parte dei contratti normali di lavoro decisi dallo Stato. Strumenti, i contratti normali, decretati obbligatori dalle autorità pubbliche tutte le volte che viene riscontrato dumping salariale. Ancora una volta OCST ritiene essenziale che si possa lavorare al fine di trovare una giusta regolamentazione di questo importante comparto", è la richiesta.

Le proposte sono due: "L’implementazione di un contratto collettivo di categoria, decretato di obbligatorietà generale, che imponga condizioni salariali minime, e che riporti su un terreno di equità le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori, ma anche di concorrenza leale tra le imprese.  Per tutte quelle figure amministrative o impiegatizie in generale che operano in settori già provvisti di CCL, la proposta è di completare il contratto collettivo includendo anche condizioni specifiche per le impiegate e gli impiegati. Il nostro sindacato propone infine alle associazioni dei datori di lavoro di partecipare a discussioni costruttive orientate a valorizzare il personale in termini di competenze e di capitale fondamentale".

"Ci opponiamo ad una logica di gestione del personale che valuti la persona solo in base al suo costo nell’organizzazione e reclamiamo il nostro ruolo di rappresentante delle esigenze di tutti i collaboratori. Il nostro auspicio è che le molteplici dichiarazioni di presunta disponibilità al confronto sociale, all’apertura e alla contrattazione possano finalmente trasformarsi in contenuti utili e concreti", chiude OCST. 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Correlati

CRONACA

Nuovo aumento di frontalieri in Ticino: sono 75mila

04 NOVEMBRE 2021
CRONACA

Nuovo aumento di frontalieri in Ticino: sono 75mila

04 NOVEMBRE 2021
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

UNIA e OCST: "I driver di Divoora chiedono solo un giusto salario e condizioni giuste". Raccolte 1'400 firme in 48 ore

POLITICA E POTERE

Aperture domenicali, la delusione dei sindacati: "Si migliorino le condizioni di lavoro"

POLITICA E POTERE

Sul Casinò viene chiesto il parere del Municipio: "Come si pone di fronte a quanto emerso e alle preoccupazioni di OCST?"

POLITICA E POTERE

Ticino Manufacturing, l'OCST: "la conclusione di una storia nata male"

SECONDO ME

Pino Sergi: "Te lo do io il salario minimo... grandi manovre per aggirarlo"

POLITICA E POTERE

Pino Sergi su Tisin e salari minimi: "Il sogno del Nano… e non solo"

In Vetrina

PANE E VINO

Al via la 9ª rassegna: 50 ristoranti e oltre 100 piatti dedicati al Pioradoro

01 NOVEMBRE 2025
PANE E VINO

Un Natale dal sapore autentico: i Cesti Regalo del Caseificio del Gottardo

30 OTTOBRE 2025
ENERGIA

Pollegio, hub elettrico di nuova generazione

30 OTTOBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Novembre al LAC: Lear, Woolf, Panariello, notte elettronica

30 OTTOBRE 2025
LETTURE

"Belvederi del Ticino. In cammino verso punti panoramici imperdibili”, di Nicola Pfund

28 OTTOBRE 2025
SINDACATO E SOCIETÀ

Grande successo dell’assemblea intersindacale: ecco le rivendicazioni e la linea d’azione

26 OTTOBRE 2025
LiberaTV+

CRONACA

Lo sfogo di un agente della Cantonale: "Il mio è un grido d'allarme e una richiesta d'aiuto"

31 OTTOBRE 2025
POLITICA E POTERE

Il manifesto, le critiche, il PLR e l'UDC. Tre domande ad Andrea Gehri

25 OTTOBRE 2025
ENIGMA

Putin gioca alla roulette russa?

26 OTTOBRE 2025