Il Presidente del Consiglio di Stato è stato chiamato a decidere se accogliere le richieste di revoca dell’effetto sospensivo così da permettere gli eventi
Gli eventi estivi previsti per luglio 2025 nell’area delle cave di Arzo, nel territorio del Comune di Mendrisio, potranno svolgersi regolarmente. Lo ha stabilito oggi il Consiglio di Stato, accogliendo parzialmente la richiesta di revoca dell’effetto sospensivo legato a un ricorso presentato da due cittadini residenti a Tremona.
Il caso era nato dopo che, lo scorso 21 maggio, il Municipio di Mendrisio aveva concesso all’associazione La Soleggiata l’autorizzazione a organizzare dieci manifestazioni nell’area delle cave. La decisione aveva suscitato l’opposizione di una coppia di residenti nel vicino quartiere di Tremona, che avevano inoltrato un ricorso al Consiglio di Stato, chiedendo di bloccare l’effetto dell’autorizzazione municipale.
Contrariamente a quanto riportato da alcuni media, fino a oggi il Governo non si era espresso nel merito della vicenda. Come previsto dalla procedura, il Presidente del Consiglio di Stato, Norman Gobbi, è stato chiamato a decidere se accogliere le richieste di revoca dell’effetto sospensivo presentate dal Comune e dall’associazione organizzatrice, così da permettere l’effettiva realizzazione degli eventi.
La decisione giunta oggi è favorevole, seppur con un parziale adeguamento: le manifestazioni si potranno svolgere secondo quanto stabilito nell’autorizzazione comunale, ma la musica dovrà terminare con un’ora di anticipo rispetto all’orario originariamente previsto.
La misura tiene conto, secondo la nota ufficiale, «della legittima esigenza dei ricorrenti di tutelare la propria tranquillità», ma anche «dell’interesse del Comune a offrire occasioni di svago alla popolazione» e del diritto dell’associazione La Soleggiata a realizzare un’iniziativa pianificata da tempo.
In prospettiva, il presidente Gobbi ha inoltre espresso l’intenzione di promuovere un incontro di conciliazione tra il Municipio di Mendrisio e i cittadini ricorrenti, nella speranza di trovare una soluzione condivisa che consenta una gestione equilibrata degli eventi futuri.