Il Primo Agosto secondo Ada Marra: "La Svizzera non esiste. Ciò che esiste sono le nostre leggi. La nostra democrazia. Il nostro equilibrio tra pubblico e privato. Sono le persone che vi abitano che esistono. Con diverse idee e opinioni. Con lotte e orien
La consigliera nazionale socialista: "Dio, quanto è bello vivere in un paese in cui abbiamo il diritto di pensare in modo non uniforme. Questa è la Svizzera che amo. So che è in pericolo più che mai. Mi batterò perché essa continui a vivere"
foto: TiPress/Davide Agosta
di Ada Marra * (da Facebook)
La Svizzera non esiste. Sono le persone che vi abitano che esistono. Con diverse idee e opinioni. Con lotte e orientamenti diversi. Con differenti priorità e preoccupazioni.
La storia svizzera, come le storie del mondo, è fatta di mito e storia nazionale. So che Guglielmo Tell non è mai esistito. E che il patto 1291 è solo fra gli altri e che ad un certo punto della storia, è stato adottato come punto di riferimento. Funziona come con le storie dellle religione con i miti nazionali: non appena si ha il dovere di considerarle con senso critico, è l'inizio della fine.
Ciò che esiste sono le nostre leggi. La nostra democrazia. Il nostro equilibrio tra pubblico e privato.
Tutto questo non è immutabile. Abbiamo il potere di farlo. Ognuno ama la Svizzera in modo diverso. E ne ha diritto. E non c'è un buon svizzero e un cattivo. Per me non ci può essere nessuna definizione di svizzeri. Poiché la Svizzera non è composta solo da chi ha preso il passaporto. La Svizzera è composta di volontà che si esprimono nelle aree che ciascuno desidera.
La storia è in movimento. E ciò che vediamo come eterno è in realtà solo l'immagine di un dato momento.
La mia Svizzera non è la tua. La tua Svizzera non è la mia.
Dio, quanto è bello vivere in un paese in cui abbiamo il diritto di pensare in modo non uniforme. Questa è la Svizzera che amo. So che è in pericolo più che mai. Mi batterò perché essa continui a vivere.
* Consigliera nazionale Partito Socialista