LOCARNO – “Non chiudiamo, ma ci spostiamo. Non andiamo in vacanza, ma continuiamo a lavoriamo a lavorare”. Questa è la prima notizia, e Bruno D’Addazio, patron del bar ristorante Lungolago di Locarno, vuole che sia chiara. Già, perché se è vero che oggi, sabato, sarà l’ultima sera del Lungolago, è anche vero che da domani alle 7, dunque da domenica mattina, il “Lungo” riapre a pochi passi di distanza, nella struttura del tennis estivo di Locarno: ogni giorno, dalle 7 all’1, fino al termine della ristrutturazione che trasformerà radicalmente lo storico locale.
“Al tennis abbiamo ingrandito il ristorante grazie a un capannone riscaldato e decorato, creando un centinaio di posti a sedere – spiega D’Addazio -. Proporremo tutto ciò che oggi è il ventaglio del Lungo e altro ancora, a 360 gradi. Lasciatevi sorprendere. Tanta roba, e tutta in ordine”.
Resteremo al tennis, aggiunge, “fino a quanto avremo finito di cucire il nuovo vestito al Lungo, diciamo per il periodo invernale, ma poi vorremmo proseguire l’esperienza al tennis qualche giorno a settimana, organizzando anche degli eventi. Vedremo”.
E alla domanda “cosa dobbiamo attenderci dal nuovo Lungolago una volta terminati i lavori, “il Baffo” risponde: “Aspettatevi uno dei locali più belli, interessanti, accoglienti e propositivi del Ticino, anche perché l’investimento previsto è ingente. Sarà un locale minimalista, ma accogliente. Sulle proposte manterremo invece la linea attuale, che ci ha portato fortuna e successo fino ad oggi. Squadra che vince non si cambia”.
Stasera, dunque, ultimo giorni dell’Oktoberfest e closing party, fino alle 2. Da domani “Lungotennis”.
red