BELLINZONA – C’è voglia di politica in Ticino. Dati alla mano, infatti, emerge chiaro un dato. Mai così tanti aspiranti deputati mirano a un posto in Gran Consiglio. Lo dicono i dati: il record segnato alle elezioni cantonali del 2019 di 756 candidature è stato letteralmente spazzato via in vista dell’imminente tornata elettorale. Sono ben 924, infatti, le candidature per la corsa a un posto in Parlamento (sono 90 quelli disponibili ndr).
Cala, per contro, il numero di liste. Se nel 2019 si potevano contare 16 liste, sono 14 quelle pervenute alla Cancelleria di Stato per la prossima tornata elettorale. Numeri che si rispecchiano anche nella corsa per un posto in Consiglio di Stato. Stando ai dati forniti dal Cantone, sono 49 i candidati (‘spalmati’ su dieci liste) che hanno presentato la propria candidatura in Governo. Nel 2019 erano 52, tre in più. In totale, quindi, alle elezioni Cantonali di domenica 2 aprile si presenteranno oltre novecento aspiranti deputati e/o consiglieri di Stato.
Il 23 gennaio sono state consegnate le proposte di candidatura in Cancelleria. Tra qualche giorno, il 6 febbraio, il Consiglio di Stato e la Cancelleria convalideranno le liste per poi passare all’atteso sorteggio delle liste, che dà ufficialmente il via alla campagna elettorale. Una buona notizia a fini statistici arriva dal fronte femminile. Rispetto alle ultime elezioni è aumentato il numero di candidature ‘rosa’ per un posto in Consiglio di Stato: il 36% con 18 candidate su 49.