ULTIME NOTIZIE News
Coronavirus
19.12.2020 - 16:400

Fumasoli: "Commercianti illusi". E loro: "Paghiamo gli aperitivi"

Ieri il villaggio di Natale di Lugano ha visto la chiusura delle bancarelle. Chi vendeva si rammarica di non aver avuto almeno un giorno in più. La Città pensa a risarcimenti

LUGANO - Avevano aperto, nonostante le polemiche, poi all'improvviso la decisione di chiudere. È stato un venerdì sera triste per chi aveva allestito bancarelle natalizie a Lugano.

Cosa accadrà ora? Demis Fumasoli, dei comunisti, ha lanciato l'allarme: "Molti lavoratori e lavoratrici, hanno investito parecchio tempo, per poter organizzarsi nel migliore dei modi, ad allestire le proprie bancarelle/casette, pagando un affitto per le stesse. Sopportando pure dei costi, per i quali andrebbero completamente indennizzati, così pure per il mancato guadagno. Hanno aperto con l’illusione di poter guadagnare, mentre ora si ritrovano con un pugno di mosche".

Borradori nel suo intervento social aveva parlato della possibilità di chiudere prima del previsto paventata già al momento dell'apertura ai mercatari, come pure di un risarcimento. Su come sarà impostato, Badaracco ha dichiarato che la Città ci sta riflettendo.

Nel frattempo, ieri chi aveva aperto le bancarelle ha dovuto chiudere. Si contesta la scelta di non lasciare aperto almeno oggi per poter permettere a chi ha ordinato merce e non l'aveva ancora ritirata. 

Ma l'arrabbiatura viene da un altro fattore: puntano il dito sugli aperitivi, convinti di pagare quelli, non assembramenti di persone che all'interno del perimetro del mercato non c'erano. "Quando uscivo per andare a casa e passavo da piazza della Riforma, vicino ai baretti, rimanevo scioccata vedendo le persone ammassate che facevano l’aperitivo senza mascherina", commenta qualcuno, ed è il pensiero di molti.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche
Tags
lugano
aperitivi
bancarelle
commercianti
città
villaggio
giorno
risarcimenti
chiusura
natale
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved