Emergono nuovi elementi nell’intricata inchiesta che vede coinvolto il fiduciario luganese in Ticino. Il procuratore Andrea Minesso, a capo dell’indagine, starebbe valutando di recarsi personalmente a Como per interrogarlo direttamente
LUGANO – Emergono nuove piste su quel mezzo milione appartenuto alla maga Ester, la cartomante che si pensa essere fra le persone raggirate da Davide Enderlin, e poi sparito. Secondo quanto riportato dalla RSI infatti, la cifra si sarebbe trovata in un conto di BancaStato aperto nel 2013. Enderlin avrebbe poi dirottato la somma nelle proprie tasche.
Agli inquirenti, che hanno già predisposto il sequestro di tutta la documentazione bancaria, resta da capire se vi sia stata qualche irregolarità o mancanza nella gestione della pratica. Intenzione della procura, aggiunge ancora la RSI, sarebbe poi quella di valutare anche l’operato della stessa banca cantonale.
Inoltre, visti i lunghi tempi che l’estradizione richiederebbe, il procuratore Andrea Minesso, a capo dell’indagine, starebbe valutando di recarsi personalmente a Como per interrogare direttamente Enderlin sui nuovi risvolti del caso che lo vede implicato in Ticino.