L'attaccante della Juventus dovrà presentarsi presso la Sezione numero 17 dell'Audiencia Provincial di Madrid domani mattina
TORINO/MADRID – Questa sera Cristiano Ronaldo scenderà in campo contro il Chievo con il tribunale spagnolo tra i pensieri. Domani, infatti, si chiuderà il lungo, tortuoso e costoso iter giudiziario col fisco spagnolo dell’ex attaccante del Real Madrid, ora in forza alla Juventus.
L’udienza avrebbe dovuto svolgersi oggi, ma l’impegno contro il Chievo ha fatto slittare il tutto a domani. L’asso portoghese – riporta il quotidiano El Mundo – deve presentarsi presso la Sezione numero 17 dell’Audiencia Provincial di Madrid. Sempre secondo il quotidiano, Ronaldo accetterà la condanna a due anni di reclusione e il pagamento di una multa pari a 18,8 milioni di euro per i quattro delitti fiscali di cui è accusato.
Cristiano Ronaldo ha sempre respinto le accuse che gli venivano rivolte: un’evasione fiscale da 14.7 milioni con 4 violazioni commesse tra il 2011 e il 2014. Il portoghese si è sempre detto convinto di non sapere nulla in quanto ha delegato ogni faccenda economica e fiscale ad un entourage di consulenti. Pur negando ogni responsabilità, CR7 ha deciso di patteggiare con l’erario spagnolo. Patteggiamento che gli ha permesso di ridurre di due terzi la sanzione economica e di contenere nel limite dei 24 mesi la pena carceraria. Fino a due anni di condanna, infatti, chi è incensurato non entra fisicamente in carcere.
Il fisco spagnolo – ricorda la Gazzetta dello Sport – ha negli ultimi anni sanzionato per irregolarità di vario genere parecchi personaggi legati al mondo del calcio: da Xabi Alonso a Mourinho passando per Di Maria, Pepe e Messi...