LUGANO - Michele Moor torna nell’arena politica. Non è ancora ufficiale ma potrebbe presto diventarlo. Il banchiere, ex numero uno di Wegelin in Ticino, sarebbe pronto a candidarsi sulla lista dell’UDC per il Municipio e per il Consiglio comunale. Parliamo di Lugano, ovviamente. 

“È un’ipotesi di lavoro concreta su cui stiamo lavorando”, ci conferma il presidente cantonale Gabriele Pinoja. “Moor, una volta lasciato il PPD, è stato sempre molto vicino a noi. Poteva essere già in corsa per le Nazionali, ma poi si decise altrimenti”. 

Michele Moor finora ha preso parte solo a una competizione elettorale: erano le elezioni federali del 2007, quando per un pelo, non soffiò il posto alla Consigliera Nazionale uscente Chiara Simoneschi Cortesi. La casacca di allora era quella del PPD. Partito che lasciò, per divergenze politiche, nel 2011.

La candidatura di Moor, ma non solo quella, riduce ormai a un lumicino le possibilità di un accordo per un’alleanza elettorale con la Lega a Lugano: “Al momento l’ipotesi largamente più concreta è che presenteremo una nostra lista per il Municipio. L’unica possibilità di accordo con Bignasca ci sarebbe nel caso fosse disponibile a presentare una lista comune che fornisca buone probabilità di elezione in Municipio a Marco Chiesa. Ipotesi che mi sembra ogni giorno più remota”, afferma Pinoja.

D’altra parte, continua il presidente democentrista, “abbiamo ottimi nomi per fare una lista che può tranquillamente giocarsi una bella partita. Marco Chiesa, Eros Mellini, Michele Moor Federico Haas, Tiziano Galeazzi, Peter Walder e altri. Insomma, ci sono le persone per fare una lista capace di attirare consensi”.