BELLINZONA – Abbassare l’imposta di circolazione basando il calcolo su un concetto semplice basato sulle emissioni di CO2. Questo l’obiettivo di un’iniziativa presentata - ormai cinque anni fa - dal PPD. Iniziativa tornata di recente sui tavoli della Commissione della gestione, che oggi ha firmato il rapporto che verrà sottoposto al Gran Consiglio.
“L’imposta di circolazione in Canton Ticino é la più cara della Svizzera mentre gli stipendi sono i più bassi”, spiega la portavoce della Lega dei Ticinesi Sabrina Aldi.
E ancora: “Questa situazione rischia di peggiorare a causa del conflitto in Ucraina e delle conseguenze economiche che potrebbero riversarsi sui cittadini. Crediamo che questa situazione andasse assolutamente corretta e quindi siamo molto soddisfatti di aver finalmente sottoscritto il rapporto. Bisogna poi considerare che, in un cantone come il nostro, spesso l’automobile é una necessità e non un lusso”.
Cosa aspettarsi? “In primis che il rapporto firmato passi in Parlamento. Se non dovesse essere il caso, sarà il popolo a decidere. Siamo perciò anche pronti ad andare davanti ai cittadini e sostenere questo abbassamento dell’imposta di circolazione perché crediamo sia un atto dovuto, specialmente in questo momento particolare”.