I vertici della banca hanno incontrato il Consiglio di Stato e la Commissione del controllo del mandato pubblico di Banca dello Stato del Gran Consiglio. Ecco i risultati dell'incontro

BELLINZONA - Una delegazione del Consiglio di Stato ha incontrato oggi, a Palazzo delle Orsoline, i vertici di BancaStato rappresentati dalla Presidente del Consiglio di Amministrazione, avv. Michela Ferrari-Testa e dal Presidente della Direzione generale Fabrizio Cieslakiewicz, e la Commissione del controllo del mandato pubblico di Banca dello Stato. L’incontro, già pianificato, ha permesso di fare il punto sulle conclusioni, sulla base degli elementi oggi a disposizione, relative alla posizione dell’avv. Enea Petrini.
Il Consiglio di Stato è stato informato dal Consiglio di Amministrazione di BancaStato della conclusione dei lavori di approfondimento e di verifica, in base alle informazioni finora note, in relazione alla posizione dell’avv. Enea Petrini. Il Consiglio di Amministrazione ha assicurato al Governo che le verifiche hanno confermato che la buona governance della banca è ed è sempre stata garantita e che il Consiglio ha adottato delle misure riorganizzative relative alle responsabilità dei propri membri.
L’avv. Enea Petrini ha informato, con lettera del 18 novembre 2025, della sua decisione di rinunciare a sollecitare un nuovo mandato come membro del Consiglio di Amministrazione alla scadenza naturale dell’incarico triennale, prevista per fine luglio 2026. Questa decisione è stata condivisa con il Consiglio di Amministrazione della Banca.
La Banca ha svolto le proprie verifiche aggiornando regolarmente l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) che ha preso atto della conclusione delle verifiche sulla base delle informazioni oggi a sua disposizione. In questi mesi, il Consiglio di Amministrazione ha informato puntualmente il Consiglio di Stato e la Commissione del controllo del mandato pubblico di BancaStato.
Il Governo avvierà ora le procedure per la sostituzione dell’avv. Enea Petrini conformemente ai requisiti ordinari definiti dalla FINMA.
Il Consiglio d’Amministrazione della Banca ha altresì aggiornato il Governo sul buon andamento degli affari e ha ribadito la solidità dell’istituto.