SECONDO ME
In Gran Consiglio è già Natale: "Ci saranno 75 milioni di generosi pacchi regalo"
I deputati di Avanti con Ticino&Lavoro: "La lista di finanziamenti proposti sembra una strenna natalizia piuttosto che un piano economico serio"

di Amalia Mirante, Giovanni Albertini ed Evaristo Roncelli* 

Il popolo ticinese lo scorso aprile ha dato una grande manifestazione di stima e di fiducia alla lista “Avanti con Ticino&Lavoro”. Questa fiducia ci ha permesso di eleggere tre nostri rappresentanti in Gran Consiglio.

Uno dei punti fermi del nostro movimento è la sua indipendenza e autonomia rispetto agli interessi di poteri e partiti. Vogliamo, in sostanza, prendere decisioni nell’interesse del Cantone, senza guardare in faccia a nessuno e rifiutando le pressioni da parte di lobby o interessi di parte. Questa sessione parlamentare mostrerà che siamo seri, in questo impegno.

In più di un’occasione abbiamo sottolineato le gravi mancanze di visione e strategia per condurre il Ticino lungo la via del risanamento finanziario, ormai assolutamente necessario.

Per questo abbiamo presentato una mozione per l’introduzione e la messa in atto di procedure serie e rigorose nella gestione delle finanze pubbliche che ricordiamo non sono altro che i soldi pagati dai cittadini e dalle aziende.

Ci siamo già espressi sull’esercizio disastroso presentato dal Governo per quanto riguarda i conti preventivi del prossimo anno.

Le drastiche misure economiche, che impatteranno notevolmente su cittadini ed entità locali, verranno adottate nel prossimo gennaio nonostante le promesse fatte prima delle elezioni. In questi tre giorni invece, il Parlamento si concentrerà sui cosiddetti "investimenti" e dibatterà su una riforma fiscale prematura, che avrebbe potuto essere posticipata, evitando così tensioni sociali.

Questi “investimenti” e crediti saranno portati davanti al Gran Consiglio senza essere stati valutati nella loro urgenza e per la loro importanza.

Ancora una volta il parlamento accetterà milioni di spesa in assenza di un lavoro serio e rigoroso di prioritizzazione, sostanzialmente distribuendo fondi a gruppi di interesse locali, regionali, professionali, ecc.

Anche a rischio di perdere consensi, i nostri parlamentari si impegneranno a non dare il via libera ad alcun investimento, a meno che non sia chiaramente indispensabile e urgente, finché il governo non adotterà misure di rigore finanziario simili a quelle che ogni famiglia responsabile prenderebbe in tempi di difficoltà economica.

La lista di finanziamenti proposti sembra una strenna natalizia piuttosto che un piano economico serio. Questi finanziamenti ottenuti grazie alla generosità dei “rappresentanti” in Gran Consiglio di comuni ed enti vari portano consenso, magari, ma non è detto che rispecchino i bisogni prioritari del Cantone Ticino.

Interventi selvicolturali, sentieri escursionistici, percorsi per mountain-bike, crediti per rivitalizzare edifici dismessi, sostegni all’innovazione, alla politica economica regionale, al turismo… in totale 75 milioni di franchi di generosi pacchi regalo.

Questi investimenti costano, anche in termini di spesa corrente. E fa un po’ sorridere che si debba usare la scure con una mano (spesa corrente appunto) per poi distribuire regalie con l’altra. Il tutto con l’alibi per il quale “non possiamo smettere di investire”. Ma noi tutti sappiamo che ci sono investimenti buoni e investimenti cattivi.

Settantacinque milioni di franchi di imposte dei cittadini saranno votati nei prossimi tre giorni senza batter ciglio da un’assemblea che sacrifica il futuro sull’altare di un interesse momentaneo.

Mentre a cittadini e dipendenti pubblici si chiederanno sacrifici che perdureranno nel tempo.

*deputati Avanti con Ticino&Lavoro

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CANTONALI 2023

“Avanti con Ticino&Lavoro”: ecco la lista per il Consiglio di Stato

CANTONALI 2023

Habemus Parlamento! Ecco la nuova faccia del Gran Consiglio

CANTONALI 2023

Proiezione delle 17,45: Zali distanzia Marchesi. Continua l'exploit di Avanti con Ticino&Lavoro

POLITICA E POTERE

Ticinesi “Avanti” a Berna, Amalia Mirante candidata agli Stati

POLITICA E POTERE

"Ripartiamo dal Lavoro, un nuovo patto sociale" firmato Avanti con Ticino&Lavoro

CANTONALI 2023

Il Consiglio di Stato a Matrioska: "Altro che Governo del Mulino Bianco. Gli elettori hanno premiato la squadra"

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Torna l’appuntamento estivo con LAC en plein air

06 GIUGNO 2025
PANE E VINO

Arrocco gastronomico: il Meta lascia Paradiso e trasloca in Piazza della Riforma a Lugano

05 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Un trittico di Filarmoniche! Concerto d'eccellenza sabato a Mendrisio

05 GIUGNO 2025
ENERGIA

AET da record grazie (anche) alla neve: utile di 46 milioni!

04 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Cavea Festival: un grande ritorno alle cave di Arzo

03 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Tutto pronto nell'Alto Ticino per la 20esima Festa Cantonale di Tiro

27 MAGGIO 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Bagarre sullo stadio di Lugano, tutti contro Ghisletta. A parte Giudici

07 GIUGNO 2025
POLITICA E POTERE

Arrocco leghista in Governo, tre domande a Renzo Galfetti

14 GIUGNO 2025
ENIGMA

Trump vs Musk: ci eravamo tanto amati

08 GIUGNO 2025