Edito da Fontana, il nuovo romanzo del giornalista e docente bellinzonese intreccia ironia, avventura e umanità sullo sfondo di un Ticino reale e disincantato
PREGASSONA - Un ex playboy sulla cinquantina, in crisi esistenziale e molto poco politically correct, una mamma single depressa e indebitata fino al collo e un ragazzino in sedia a rotelle che casualmente trova un telefonino per strada. Sono loro i protagonisti di una storia che, in un vortice disordinato di avvenimenti e imprevisti, finirà per coinvolgere una banda di maldestri spacciatori di droga, un gruppo di motociclisti neonazisti e la nostra polizia, chiamata prima a capire e poi a intervenire in una situazione ormai fuori controllo. Sullo sfondo, un’estate lenta e afosa in un Ticino disincantato che affronta una quotidianità sempre più difficile. Sono questi gli ingredienti di una vicenda ricca di colpi di scena: un romanzo vivace, divertente e a tratti dissacrante, ma nel contempo profondo, con una inattesa ma dolcissima storia d’amore e momenti di pura dolcezza che non mancheranno di toccare il cuore di chi legge. Una narrazione in stile Wodehouse coinvolgente e ricca di colpi di scena, che scorre fluida e veloce, quasi come un film.
Dopo il successo editoriale de L’Educatore, a distanza di due anni ecco un nuovo romanzo. Di che cosa parla?
Il personaggio principale è un tredicenne in sedia a rotelle, che con un’amica quasi coetanea si ritrova a vivere un’avventura più grande di lui, anche molto pericolosa. Attorno a loro ruotano un cinquantenne titolare di un albergo, poco politically correct, sciupafemmine, maschilista, materialista, una donna single, depressa e indebitata fino al collo e altri personaggi. Non voglio svelare la trama, ma il romanzo contiene molti ingredienti. Vita vera, azione, avventura, amore, amicizia autentica, poesia. Ma è un romanzo divertente, anche irriverente, scritto in modo ironico e con un certo sarcasmo.
Quanto c’è di personale nel romanzo?
Qualcosa traspare sempre e qualcosa di mio c’è, distribuito tra i vari personaggi. È però una storia totalmente inventata, di pura fantasia.
Dove e in che tempo è ambientata la storia?
Quasi tutto capita a Locarno, tra il Parco della Pace, la Lanca degli Stornazzi e il Delta della Maggia. Lì in mezzo ci ho inventato un alberghetto, il Mistral. Di fatto non esiste. La vicenda si sviluppa soprattutto nel mese di luglio di quest’anno. Sullo sfondo c’è l’estate ticinese appena trascorsa.
Il messaggio che vuole lasciare?
Al lettore trovare il proprio. A me non piace indirizzare chi legge e lasciare chissà quale messaggio. Non scrivo di filosofia. Il libro è puro intrattenimento, con una narrazione fluida e veloce, coinvolgente e ricca di colpi di scena. Sembra un film.
Dove troviamo "Il bambino caduto dalla luna"?
Intanto ringrazio Raoul Fontana e la Fontana edizioni per la fiducia e per il bel lavoro svolto, a partire dalla copertina, davvero accattivante. Il libro è stato presentato lunedì 13 a Bellinzona e da quel giorno è in tutte le librerie del Ticino.
Cenni biografici sull’autore
Luca Dattrino è un giornalista, oggi docente e scrittore. Nato e cresciuto a Bellinzona, nell’adolescenza ha più volte lasciato il Ticino, vivendo a Morgins, Ginevra, Brighton, Milano e Legnano. Per quasi vent’anni ha svolto la professione di giornalista, scrivendo per tre quotidiani e un settimanale, occupando mansioni di caporedattore. Dal 2005 è attivo come docente nelle scuole professionali (area della Cultura generale) e come docente mediatore, in aiuto ad adolescenti in difficoltà. Vive e lavora a Bellinzona. Oltre ad alcuni reportage giornalistici sul mondo giovanile e dell’autogestione, ha scritto alcuni manuali di micro-economia e poi pubblicato un romanzo, due raccolte di poesie e una raccolta di racconti brevi. Ha partecipato a diversi incontri di lettura, saloni di letteratura, reading, in Italia e in Svizzera. Appassionato di hockey ha scritto quattro libri storici sul club del suo cuore, l’HC Ambrì-Piotta. Suona la batteria per hobby ed è membro di una rock band.
Il nuovo romanzo di Luca Dattrino è disponibile per l'acquisto nelle librerie del Cantone e su www.fontanaedizioni.ch al prezzo di 24 franchi.