Falliti anche il secondo e terzo scrutinio. Il cardinale Re spera in un buon esito questa sera: “Serve un Pontefice che rafforzi la fede in un mondo che dimentica Dio”
CITTA’ DEL VATICANO - Prosegue senza esito il conclave per l’elezione del nuovo Papa: anche il secondo e terzo scrutinio si sono conclusi con una fumata nera, segnale che i 133 cardinali riuniti nella Cappella Sistina non hanno ancora raggiunto la maggioranza dei due terzi necessaria per eleggere il successore di Papa Francesco.
In Piazza San Pietro l’attesa resta alta: migliaia di fedeli, alcuni arrivati all’alba, scrutano il comignolo nella speranza di vedere il fumo bianco. Il decano del Collegio cardinalizio, Giovanni Battista Re, ha espresso fiducia per una possibile elezione entro la serata, auspicando un Papa capace di “rafforzare la fede in Dio in un’epoca segnata dal progresso tecnologico ma da un indebolimento spirituale”. Intanto il conclave entra nel secondo giorno, con nuove votazioni previste nel pomeriggio.