Il presidente di Gastro Ticino: "Che tu possa trovare, ovunque tu sia ora, una tavola apparecchiata e persone che sappiano apprezzarti come meritavi"
MENDRISIO – Il Mendrisiotto perde una delle sue figure simbolo nel mondo della ristorazione. Si è spento Antonio Florini, per anni “anima e cuore” del celebre Grotto Loverciano di Castel San Pietro, punto di riferimento per chi ama la buona cucina e l’ospitalità autentica.
Florini non era solo un ristoratore. Per quasi trent’anni è stato tra i protagonisti della Rassegna Gastronomica del Mendrisiotto, appuntamento cult dell’autunno ticinese. Ma il suo impegno è andato ben oltre la cucina: è stato vicepresidente di GastroTicino, presidente di GastroMendrisiotto, dell’Organizzazione Turistica Regionale del Mendrisiotto e Basso Ceresio (oggi Mendrisiotto Turismo) e dell’Associazione Turistica Ticinese (ATT).
Il saluto di Massimo Suter affidato ai social:
"Ciao Antonio.
Te ne sei andato ieri sera, e da stamattina non riesco a smettere di pensarti. Avrei voluto scriverti, anche solo un messaggio semplice, senza troppe parole. Un "ci sono", un "ti penso", un segnale per farti sapere che non eri solo. E non l’ho fatto.
Mi sono detto: lo faccio domani, quando trovo la frase giusta. Ma il tempo, a volte, ci coglie impreparati. E adesso quel messaggio non può più partire, e io sento un vuoto che pesa. Tu, Antonio, hai fatto tanto per me. Sei stato presente con gesti silenziosi, con rispetto e cuore.
Mi mancherai. Per la tua ironia gentile, per il modo in cui riuscivi a far sentire ogni incontro un momento vero, anche dietro i ritmi frenetici di una cucina, di una vita sempre di corsa. “La tavola è un luogo d’amicizia: chi ha mangiato insieme ha condiviso molto di più del cibo.” – Plutarco Grazie per tutto quello che sei stato. Buon viaggio, amico mio. Che tu possa trovare, ovunque tu sia ora, una tavola apparecchiata e persone che sappiano apprezzarti come meritavi”.