POLITICA E POTERE
Riserve casse malati bruciate in borsa, Quadri: “Ha ragione Cereghetti?”
Il consigliere nazionale leghista in un’interpellanza al governo chiede venga fatta luce sulle dichiarazioni dell’ex capo Ufficio assicurazione malattia. In particolare: “Perdite in borsa e profughi, che peso hanno avuto sull’impennata dei premi?”
TiPress/Sara Solcà

BELLINZONA/BERNA - Secondo l’esperto di assicurazione malattia Bruno Cereghetti (già capo dell’Ufficio assicurazione malattia del DSS) le casse malati starebbero bruciando 2.5 miliardi di franchi di riserve in operazioni di borsa. Lo ha sostenuto nei giorni scorsi, intervenendo in diretta a “Piazza Ticino”, dove ha parlato di “salasso immeritato” e di “miliardi scialacquati”.

“È riprovevole che somme di questo ammontare vengano polverizzate sui mercati finanziari, invece che essere restituite ai cittadini - sostiene nell’interpellanza il consigliere nazionale Lorenzo Quadri - Ciò accade anche perché il CF e il Consiglio degli Stati si sono finora sistematicamente opposti alla restituzione obbligatoria delle riserve in esubero degli assicuratori malattia”.

Le riserve vengono infatti costituite tramite i premi, che nel 2023 subiranno come noto un’impennata di oltre il 9%. La “stangata” annunciata nei giorni scorsi da Alain Berset suscita vari interrogativi, che Quadri chiede formalmente al governo di sciogliere. In particolare:

- Il Consiglio federale è in grado d'indicare quale ammontare delle riserve degli assicuratori malattia è stato “bruciato” sui mercati finanziari?

- Quale parte dell’aumento di premio annunciato per il 2023 è imputabile a perdite sui mercati finanziari degli assicuratori malattia?

- L’aumento medio dei premi in Ticino, del 9,2%, suscita enorme contrarietà e preoccupazione. Lo stesso Consiglio di Stato ticinese lo reputa ingiustificato. Perché, invece, il CF lo ha approvato?

- Per l’ennesima volta il Ticino si trova confrontato con uno degli aumenti di premio più pesanti in assoluto. Il Ticino è notoriamente il Cantone con gli stipendi più bassi della Svizzera, e il divario con il resto del Paese si allarga sempre più; ciò a seguito della libera circolazione delle persone e della conseguente esplosione del frontalierato. Non ritiene il CF che questa situazione meriterebbe una particolare attenzione, rispettivamente dei correttivi?

- E’ già accaduto che assicuratori malattia volessero ridurre i premi mentre e l’UFSP si sia opposto?

Se sì, in quali occasioni e per quali motivi?

- A quanto ammontano i costi sanitari generati:

a) Dai profughi ucraini

b) Dai richiedenti l’asilo?

- E’ consapevole il CF che parte del problema dell’invecchiamento demografico in Ticino, con conseguente aumento dei costi sanitari, è imputabile a cittadini confederati che vi trascorrono la terza età dopo la pensione? Non ritiene il CF che questa situazione (notoria e consolidata) dovrebbe implicare un meccanismo compensatorio tra Cantoni?

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Casse malati: nuovo aumento dei premi in vista

FEDERALI 2023

Lorenzo Quadri: "Cassa malati pubblica da rivalutare"

IL FEDERALISTA

Cosa votare sulle casse malati? L'uovo di Bruno Cereghetti

SALUTE E SANITÀ

Casse malati, nuova stangata in arrivo con aumenti fino al 10%. Ecco i motivi

POLITICA E POTERE

Stangata casse malati, il Centro: "Subito deducibilità dei premi per i bambini"

POLITICA E POTERE

La proposta di Quadri: "Rendere deducibili dalle tasse i costi di cassa malati"

In Vetrina

BANCASTATO

BancaStato, Fulvio Soldini nuovo responsabile del Private Banking di Chiasso

09 GENNAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Da Zonta Club Locarno oltre 12mila franchi per il Soccorso d’Inverno

18 DICEMBRE 2024
OLTRE L'ECONOMIA

Ecco come sta l'economia ticinese. E cosa pensano le aziende degli accordi con l'UE

18 DICEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

San Bernardino Swiss Alps, da domani apre la ski Arena Pian Cales

13 DICEMBRE 2024
LETTURE

Riccardo Tettamanti alla direzione di Terra Ticinese

12 DICEMBRE 2024
LETTURE

Flavio Del Ponte: "Perché ho deciso di raccontare le guerre che ho vissuto"

11 DICEMBRE 2024
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

Galfetti show sulle dimissioni di Ermani

08 GENNAIO 2025
ANALISI

Le dimissioni di Ermani e la nottata della giustizia ticinese

07 GENNAIO 2025
ENIGMA

2024: chi ha vinto e chi ha perso?

29 DICEMBRE 2024