POLITICA E POTERE
30 all’ora a Lugano, Lorenzo Quadri: “Tutti a firmare il referendum!”
Il municipale leghista contro la misura proposta dal Municipio e approvata dal consiglio comunale
TiPress
LISCIO E MACCHIATO

Del Ponte, bordate contro il Governo Meloni. E l'achtung del Mattino a Zali

10 FEBBRAIO 2025
LISCIO E MACCHIATO

Del Ponte, bordate contro il Governo Meloni. E l'achtung del Mattino a Zali

10 FEBBRAIO 2025
LISCIO E MACCHIATO

Lugano, è 'guerra' sui 30 all'ora. E l'achtung di Picca e Gobbi all'UDC sui radar

11 FEBBRAIO 2025
LISCIO E MACCHIATO

Lugano, è 'guerra' sui 30 all'ora. E l'achtung di Picca e Gobbi all'UDC sui radar

11 FEBBRAIO 2025

LUGANO - La battaglia sull’estensione delle zone 30 sta infiammando la politica luganese. Lega e UDC hanno annunciato il referendum contro il progetto che prevede di ampliare le zone a velocità moderata e durante il dibattito di lunedì sera il sindaco leghista Michele Foletti ha difeso il messaggio del Municipio affermando che “chi parla della generalizzazione della moderazione del traffico è in malafede”.

Sulla sua pagina Facebook, Lorenzo Quadri - suo collega di partito e in Municipio - va all’attacco dei 30 all’ora, smarcandosi senza se e senza ma dal sindaco e puntando il dito principalmente contro il PLR.

“’Grazie’ al voltafaccia del PLR, che per un anno e mezzo non firma rapporti poi se ne esce con un emendamento due ore prima della seduta, e della maggioranza del PPD (che nella commissione edilizia firma il rapporto contro e poi vota a favore) Lugano si mette a scimmiottare le città rossoverdi, con l'introduzione generalizzata delle zone 30. I costi naturalmente sono milionari (ma non si doveva risparmiare? ) ma non c'è problema: tanto si recupererà usando i radar per fare cassetta. Si prende atto che PLR e PPD fanno la guerra ideologica agli automobilisti, a manina con i rossoverdi. Poi magari avranno ancora il coraggio di lamentarsi se le attività commerciali cittadine si troveranno in difficoltà. Tutti a firmare il REFERENDUM non appena sarà disponibile il formulario!”.

Un’invettiva, quella di Quadri, che arriva a pochi giorni dall’”achtung” lanciato dal Mattino al ministro Claudio Zali - sempre leghista - che “ha pensato ben di rilanciare la ‘cagata pazzesca’ (cit. Fantozzi) del pedaggio per entrare in auto in centro a Lugano, assieme ad altre misure che potrebbero alla desertificazione del centro città e al fallimento delle attività commerciali”.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Badaracco vicesindaco. Le Lega di Lugano non ci sta: "Decisione sorprendente e irrispettosa"

SECONDO ME

Lorenzo Quadri: "Cadregopoli luganese. Peggio del circo Knie"

SECONDO ME

Lorenzo Quadri: "Un inaudito attacco al federalismo"

POLITICA E POTERE

Lorenzo Quadri vs Nemo: "La girano subito in politichetta gender"

POLITICA E POTERE

Lorenzo Quadri promuove Maja Hoffmann: "Molto meglio lei che un politicante locale"

POLITICA E POTERE

Lorenzo Quadri: "Abolire la Commissione federale contro il razzismo"

In Vetrina

LETTURE

Fontana Edizioni celebra la Madonna d’Ongero

16 SETTEMBRE 2025
BANCASTATO

BancaStato, l’avv. Marco Galli entra in Direzione generale

15 SETTEMBRE 2025
BENESSERE

La skincare coreana allo Splash e Spa Tamaro: arriva il nuovo rituale viso che unisce scienza, natura e lusso sensoriale

10 SETTEMBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Due donne, due destini: il dittico lirico inaugura la stagione del LAC

09 SETTEMBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

TPL SA: 25 anni di crescita e innovazione per la mobilità urbana

09 SETTEMBRE 2025
LETTURE

"Una vita nel Novecento": la storia di Egle Delucchi rivive in un libro Fontana Edizioni

02 SETTEMBRE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Iniziative sui premi, tre domande a Franco Denti: "Più Lega che PS..."

06 SETTEMBRE 2025
LISCIO E MACCHIATO

Governo in prima linea, Carobbio si smarca

05 SETTEMBRE 2025
ENIGMA

La Cina di Xi Jinping e il nuovo Mondo

07 SETTEMBRE 2025