La Gioventù Socialista Ticino: "Lasciar correre sarebbe un segnale pericoloso. Sosteniamo la richiesta di convocazione di una seduta straordinaria del Parlamento"
BELLINZONA – La Gioventù Socialista Ticino sostiene “la richiesta di convocazione di una seduta straordinaria del Gran Consiglio sulle conseguenze istituzionali amministrative e politiche dell’arrocco all’interno del Consiglio di Stato, una manovra politica opaca che merita la massima attenzione istituzionale e non solo le reazioni sui media”.
La GISO reputa che “il Parlamento ha il dovere di esercitare il suo ruolo di controllo democratico sul Governo e di non farsi esautorare da decisioni presi in sedi ristrette e senza trasparenza”. E ancora: “Questa vicenda mostra quanto scarso valore sia concesso alle istanze della popolazione quando le logiche spartitorie tra partiti di governo vengono imposte. Lasciar correre sarebbe un segnale pericoloso: significherebbe accettare che alla Lega si possa dare “il contentino” in nome della stabilità, anche a scapito della fiducia istituzionale e della coerenza politica”.
“Cambiare ciò che ci disturba — come recita il nostro motto — significa anche questo: assumersi la responsabilità di aprire spazi di discussione in rappresentanza delle preoccupazioni autentiche della popolazione, che, anche in questo caso, sono state completamente disattese”, conclude il comunicato stampa.